martedì 7 febbraio 2017

40 libri in 40 settimane (Turing)

Eroe della Seconda Guerra Mondiale senza muoversi fra Oxford e Cambridge dove si mise al servizio di sua Maestà e l'Occidente intero per interpretare i messaggi nazisti criptati da Enigma, fra intuizioni euristico-probabilistiche e schede perforate ...


Questa forse è la parte più famosa nella Storia di Alan Turing, ma lui rimarrà in quella della Matematica per aver girato in pratica il teorema di incompletezza di Gödel (assente dai 40 in 40) e aver dimostrato fin dall'inizio i limiti dell'informatica e dell'intelligenza artificiale. Forse perché aveva scoperto quelli della Metafisica con Wittgenstein al King's College.

Gli capita di arrivare tardi su alcune scoperte (teorema centrale del limite, Entscheidungsproblem), brilla comunque ma per l'originalità del metodo spesso più fecondo di quello che l'ha battuto nel tempo. Che invece non trova per continuare lo sviluppo in ambito biologico, ultima sua passione, condannato dalla legge britannica e dalla Guerra Fredda per omosessualità.


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